La vita è una lunga corsa a ostacoli. Bisogna provare a saltarli tutti. Dobbiamo superare tutte le situazioni, a volte arrivando primi, a volte arrivando ultimi.
Perché lo sappiamo: gli ultimi un giorno saranno i primi. Ci capiterà un giorno o l’altro di non riuscire a superare un ostacolo e allora lì sarà una ferita troppo grande.
Fermiamoci, gente, fermiamoci.
Continuare subito vorrebbe dire non saltare nemmeno il prossimo perché c’è troppo dolore. Sediamoci lì vicino alla pista e per un attimo osserviamo gli altri e intanto facciamoci curare le ferite. Dobbiamo imparare a crescere. Con gli amici. Ridiamo con loro, non pensiamo alla corsa perché c’è tempo di correre…
Abbiamo ancora mille ostacoli davanti.
Ci sarà un tempo in cui rimpiangeremo l’attimo in cui eravamo fermi, ma questo sarà un grande errore perché allora non avremo tanta memoria per ricordare quanto si stava male. Poi arriverà il giorno in cui ci sentiremo più forti e saremo tutti pronti per ripartire. E ancora ostacoli, soltanto ostacoli. La loro forma ci farà impazzire perché sembreranno non finire mai. Poi però accadrà una cosa che sarà molto diversa da una semplice caduta: ci accorgeremo di aver sbagliato pista. E allora ci sembrerà di morire; ma proprio perché noi non vogliamo morire riprenderemo in mano forza e volontà e percorreremo tutti gli ostacoli tornando indietro… ma non fino infondo, perché ad un certo punto del nostro cammino ci accorgeremo di una deviazione, quella piccola deviazione che non avevamo imboccato.
E allora nasce il pentimento.
Se l’avessimo presa prima saremmo già arrivati al traguardo. Vero. Anzi verissimo. Saremmo arrivati. Ma sicuramente con meno saggezza e con meno consapevolezza della propria forza. Saremmo state persone superficiali e soltanto fortunate. E invece con tanta fatica diventeremo persone sagge e profonde, belle dentro e con tanto da insegnare. Perché arriveranno giorni in cui bisognerà aiutare a partire altre persone e se vogliamo che corrano come noi dobbiamo insegnare loro ad essere leali. E ce la faremo. L’importante è non arrendersi mai: bisogna superare ogni tappa.
Dobbiamo trasformare il dolore di un chilometro alle spalle in gioia di un chilometro in meno.
Arriveremo tutti al traguardo.Tutti!
Proprio lì incontreremo chi abbiamo odiato o chi ha provato ad intralciare il nostro cammino e se avremo corso con grande lealtà sapremo tendere la mano a tutte quelle persone che invece non l’hanno fatto. E si vergogneranno. Mentre noi saremo diventati ricchi, fantasticamente ricchi. Ma non dovremo mai sentirci superiori. Perché allora non sarà servita a nulla la ricerca affannosa della felicità. Sarà stata fatica sprecata. Potevamo stare a casa, dormire e avremmo fatto meno danni. E invece, gente, ci vuole lealtà nella vita. Sempre. Generosità. Tenerezza. Gioia di vivere. Coraggio di aiutare. Voglia di regalare sorrisi a chi si trova in difficoltà. Tendere la mano e donare il proprio cuore. Farsi da parte se qualcuno sta correndo meglio di noi. Perché nel tragitto accadrà anche questo. Per esempio quando nella vita si manifesterà…
l’amore.
Quest’ultimo, capriccioso personaggio della nostra esistenza deciderà di trionfare tra due persone. E una di queste è la persona che abbiamo amato e che per ancora molto tempo continueremo ad amare. E questo sarà uno degli ostacoli che non subito riusciremo a superare. Perché noi non saremo protagonisti: il destino non ha scelto noi per stare con quella persona. E allora ancora entrerà in gioco grande forza. Ma qui la forza si traduce in autostima. Grande autostima. Perché se non c’è ritiriamoci. Meglio per tutti. E invece noi ci fermeremo, sì. Per incassare il colpo, ma non con pigrizia. Poco dopo ci alzeremo e …decideremo di continuare a correre. E ad un certo punto, quando il nostro pensiero sarà convinto di aver sbagliato a ripartire, sarà proprio lì che giungerà la conferma del contrario.
L’amore vorrà trionfare e noi saremo i protagonisti. La vita ci sembrerà più facile in due. Perché ci si può confortare e, facendo giocare le parole, anche confrontare. Ci saranno momenti duri. Ma la via più facile non è sempre quella giusta. Ce ne accorgeremo. A volte sbaglieremo ma ripercorremo l’errore. Senza spaventarci mai. Basta solo fiducia. Grande fiducia. In noi stessi e nel mondo. Diventerà lecito fallire in alcune tappe. Ma mai dovremo smettere di amare. Mai. Mai. Mai. Perché è l’unica strada verso un mondo migliore.