Mettendo una pietra sul raffinato utilizzo del congiuntivo di molti politici, presentatori e, aimè, anche qualche giornalista; vediamo di seguito quando il congiuntivo è d’obbligo.
Si usa il congiuntivo quando:
1. Viene introdotta una frase che esprime un’eventualità; della quale, quindi, non abbiamo la certezza che possa accadere.
Ad esempio può essere introdotta da: a condizione che, ammesso che, nell’eventualità, laddove, se (ipotetico), casomai oppure affinchè
2. Siamo alla presenza di proposizioni subordinate con valenza concessiva, introdotte ad esempio da: benchè, malgrado, anche se, ecc…
3. Siamo alla presenza di proposizioni modali, introdotte ad esempio da:
come se, quasi che, ecc…
4. Siamo alla presenza di proposizioni limitative, introdotte ad esempio da:
a meno che, fuorchè, a patto che, ecc..
5. Siamo alla presenza di interrogative indirette, come ad esempio:
Mi chieso se non fosse già arrivato.
6. Siamo alla presenza di verbi che esprimono un’opinione, ad esempio:
Immagino che + congiuntivo, Spero che – congiuntivo